Fisica del trombone


Il trombone fa parte della categoria degli strumenti a fiato, in particolare degli “ottoni”.
Come può suonare tale strumento e comporre diverse note? Come visto, il trombone è composta da una imboccatura, da un lungo tubo curvo (circa 2 m) e da uno svaso finale a campana. Le labbra appoggiate al “bocchino” svolgono il ruolo di ancia, cioè di modulatore del flusso di aria in entrata nel tubo metallico.
Vediamo allora come si produce il suono in un tubo.  Se utilizzassimo un tubo cilindrico di diametro interno di 40 mm e lungo 1,25 m riusciremmo con le labbra a produrre 3 note, con frequenze prossime a 204, 340, 476 Hz, che corrispondono alla terza, quinta e settima armonica di un modo fondamentale di 68 Hz, corrispondente a quello di una canna chiusa da un lato:
f= v/4L= 68 Hz
tenuto conto che


λ= 4L 

che rappresenta la lunghezza d’onda della prima armonica a partire dalla lunghezza L di una corda vibrante e che vale
f=  v/λ
che rappresenta la relazione tra frequenza del suono emesso e lunghezza d’onda.
Posto che  la velocità di propagazione delle onde sonore dipende dalla pressione quasi statica dell’aria P, dal rapporto ρ tra i calori specifici dell’aria a pressione ed a volume costante e dalla densità ρ,  sia ha che
v= √((γ P)/ρ)
Se γ = 7/5 per i gas biatomici come l’aria, la pressione è quella ambiente e la densità dell’aria vale ρ = 1,225 kg/m3, otteniamo una velocità di 343 m/s, che è all’incirca quella del suono nell’aria.
Facendo il caso dell’armonica fondamentale della lunghezza di una canna o di un tubo aperti solo su un lato, si vede dunque che la lunghezza d’onda dipende esclusivamente dalla lunghezza della canna, come recita la λ= 4L . Se soffiamo con pressione aumentata anche la densità aumenta e quindi la velocità non cambia. Se invece usiamo un gas leggero come l’elio la densità varia gi a pressione costante e òa velocità sale rapidamente: quindi se invece di aria insufflassimo elio (monoatomico) in una canna d’organo avremmo il “la” fondamentale invece che a 440 Hz a 1200 Hz (come capiterebbe se soffiassimo in un trombone una boccata di elio anziché aria).
In un trombone della stessa lunghezza del tubo di riferimento non mancherebbero quindi le armoniche pari e la qualità timbrica sarebbe più brillante.
Va detto che anche bocchino e campana hanno un ruolo importante nella formazione delle note.